Descrizione
Giorno 1: Partenza – Caprarola
Incontro dei signori partecipanti nei luoghi indicati e ad orari che verranno comunicati, sistemazione sul pullman e partenza. Lungo il percorso, verranno effettuate soste per consentire relax snack e per il pranzo libero. Nel primo pomeriggio arrivo a Caprarola e visita guidata di Palazzo Farnese. Ricco di affreschi e circondato da splendidi giardini all’italiana, nasce come fortezza dalla struttura pentagonale, che venne poi sapientemente trasformata in maestosa residenza cinquecentesca per Alessandro Farnese, nipote di Papa Paolo III. Affascinante la magnifica Scala Regia interna, una scalinata a chiocciola poggiante su trenta colonne doriche e dai gradini così ampi da essere saliti a cavallo. Sistemazione e pernottamento in hotel. cena nel ristorante della struttura.
Giorno 2: Bolsena – Civita di Bagnoregio
Dopo la prima colazione in hotel, Visita guidata di Bolsena, un caratteristico paese che si affaccia sul lago, le cui origini risalgono al III sec. a.C. Posta sul pendio della cinta craterica dei Monti Volsini, Bolsena è posizionata lungo la sponda nord-orientale del lago omonimo, che rappresenta il lago di origine vulcanica più grande d’Europa, a 350 metri sul livello del mare. Visita guidata alla scoperta di questo borgo medievale in cui è possibile ammirare i centri abitati ricchi di storia e tradizioni. Pranzo in ristorante tipico del luogo. Al termine del pranzo spostamento per la visita di Civita di Bagnoregio. Visita guidata di questo suggestivo borgo che per secoli è stato chiamato dai poeti “La città che muore” per via dei lenti franamenti delle pareti di tufo del “cucuzzolo” sul quale poggia. La cittadina, oggi immersa nella favolosa cornice dei calanchi, custodisce gelosamente, come uno scrigno, culture, tradizioni secolari e magici scorci di un antico panorama. Teatro di accadimenti religiosi, si racconta che San Francesco d’Assisi guarì con un miracolo il piccolo Giovanni Fidanza (S. Bonaventura) all’interno di una grotta, da cui successivamente prese il suo nome. Nel pomeriggio, tempo a diposizione nel cuore del Borgo: dove potrete ammirare il presepe vivente. L’antico borgo offre un’ambientazione unica che riproduce un paesaggio non comune dove le lancette del tempo sembrano essersi fermate: un ponte percorribile solo a piedi è l’unica via d’accesso, né macchine né moto possono arrivare al paese e soltanto fino a qualche anno fa ogni sorta di materiale veniva trasportato a dorso di mulo. L’atmosfera che si respira è del tutto simile a quella che San Francesco, circa otto secoli fa, ha voluto riprodurre per la prima volta e che ancora oggi rappresenta la tradizione delle famiglie cristiane di tutto il mondo: il Natale con il suo Presepe. Un gruppo di commercianti di spezie e stoffe introduce i visitatori in un ambiente simile ad un souk medio-orientale, il censore, all’interno di un insediamento militare di soldati romani a piedi e a cavallo registra la popolazione dell’epoca, pastori con greggi di pecore, falegnami, funari, fabbri, fornai, tessitrici e scalpellini formano il particolarissimo arredo di un paese che trasporta idealmente i visitatori in quel villaggio che oltre 2000 anni fa diede i natali a Gesù Bambino e che porta ancora oggi il nome di Betlemme. Nella piazza centrale di Civita si trovano i tradizionali personaggi del Presepe tutti raccolti intorno alla capanna dove hanno trovato posto la Sacra Famiglia il bue e l’asinello, poco lontano ci sono i Re Magi con loro i preziosi carichi d’oro, argento e mirra da portare al cospetto del Figlio di Dio. L’alternarsi di fuochi e fiaccole rende ogni scena particolarmente suggestiva esaltando colori, materiali, costumi e oggetti di un mondo fatto di luci e di ombre che non siamo più abituati a vedere e che possiamo ritrovare negli stupendi scorci del vecchio borgo di Civita. Una sorprendente illuminazione esterna tinge la rupe tufacea della città che muore e fa sembrare il paese ancora più solo e sospeso nel vuoto di un paesaggio incantevole e irreale. I suoni e i profumi che accompagnano il tragitto del turista all’interno del Presepe Vivente sono studiati per stimolare i sensi del visitatore che improvvisamente si trova a passeggiare in un habitat e in un tempo fermi a qualche secolo fa. Le immagini del Presepe e la sapiente ricostruzione scenica di quel tempo, calati in una realtà incomparabile e irripetibile quale è quella di Civita di Bagnoregio, creano un’irrinunciabile occasione per vivere un evento straordinario e assolutamente unico nel suo genere. In serata rientro in hotel cena e pernottamento.
Giorno 3: Pitigliano – Sovana – Sorano
Visita guidata del Borgo di Pitigliano. Gli etruschi abitarono questi luoghi per la prima volta. Visita guidata di Pitigliano, detta la piccola Gerusalemme poiché conserva tra le sue mura la sinagoga e il ghetto, dove nei secoli passati si rifugiarono gli ebrei cacciati dai Papi, è uno dei gioielli della Maremma toscana. La guida condurrà gli ospiti in visita del borgo e alla scoperta di gioielli artistici e architettonici come: La Fontana Medicea a cinque archi, l’acquedotto seicentesco che scavalca l’antico fossato con un maestoso arco in tufo, il Ghetto, La Sinagoga, la cattedrale e il palazzo Orsini. Pranzo in agriturismo del luogo. Nel primo pomeriggio visita guidata dei borghi di Sovana e fotostop a Sorano. Il paese di Sorano è di origine medievale e si erge immerso nella natura della Maremma Toscana su un colle che domina il fiume Lente. Per secoli il paese è stato di proprietà di importanti famiglie nobiliari come gli Orsini, gli Aldobrandeschi e infine dei Medici che lo inglobarono nel Gran Ducato di Toscana. Suggestive le vie che si snodano tra le antiche costruzioni caratterizzate da antichi portoni in legno. Visita guidata di Sovana. Il borgo è piccolo e perfettamente conservato. Come gli altri paesi limitrofi, la sua storia si caratterizza per le continue lotte per il controllo della cittadina da parte delle nobiliari famiglie del tempo. Sovana diede i natali a Ildebrando di Sovana, divenuto in seguito Papa Gregorio VII. La piazza del pretorio è il cuore del paese dove si affacciano gran parte degli edifici monumentali come il Palazzo dell’Archivio, il Palazzo Pretorio, la loggetta del Capitano e il Palazzo Bourbon del Monte. In serata rientro in hotel cena e pernottamento.
Giorno 4: Viterbo
Visita guidata a Viterbo. Il centro storico della città, San Pellegrino, è il quartiere medievale più caratteristico e conservato d’Italia, un vero gioiello di contrada duecentesca. La visita proseguirà per i suggestivi vicoli fino ad arrivare al Palazzo dei Papi; eretto in stile gotico medievale e caratterizzato da una loggia a sette archi ogivali, fu per un secolo residenza Pontificia. Pranzo viterbese. Pomeriggio partenza per il rientro con arrivo in tarda serata.
- Viaggio in pullman GT
- 3 pernottamenti in hotel con trattamento in mezza pensione
- Sistemazione in camere doppie
- Visite guidate come da programma
- 3 pranzi in ristoranti tipici del luogo
- Transfer navetta pubblica per Civita di Bagnoregio
- Assicurazione medico bagaglio
- Accompagnatore agenzia
- Audio riceventi
- Ingresso Civita di Bagnoregio € 5 p.p.
- Ingresso Palazzo Farnese € 10 p.p.
- Transfer navetta pubblica per Civita di Bagnoregio € 2 p.p.
- Tassa di soggiorno se prevista
- Assicurazione contro annullamento facoltativa
- Mance e tutto ciò non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”
Errore: Modulo di contatto non trovato.
Organizzazione tecnica a cura di Fulvia Tour srl
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.